Epic Games sarebbe in procinto di ampliare il suo negozio online di applicazioni. La ragione si fonda su due obiettivi ben precisi: quello di attirare nuovi sviluppatori è quello di attirare nuovi potenziali acquirenti.
Cosa ha in mente Epic Games
Qualcosa che porterebbe la stessa Epic Games a dar vita a un nuovo programma di distribuzione di giochi gratuiti. Non dobbiamo dimenticare che l’azienda già ogni settimana rilascia dei nuovi giochi gratis per i suoi membri. Ciò che vuole fare attualmente ad allargare questo orizzonte, lanciando tra le dieci e le cinquanta applicazioni di terze parti entro la fine del 2024. Facendo inoltre un passo avanti: ovvero implementando anche un sistema di pagamento apposito.
Non è qualcosa da sottovalutare ciò che Epic Games ha deciso di fare. Anche per quel che concerne gli sviluppatori che grazie ai nuovi strumenti potrebbe dar vita a un maggiore movimento e quindi a una maggiore uscita di applicazioni. Si sussurra che voglia mettere a disposizione anche funzionalità social, supporto al cross-platform e altri mezzi utili soprattutto per gli sviluppatori.
Una delle iniziative di Epic Games in tal senso? L’offerta di commissioni ridotte a quegli studi di programmatori che vorranno utilizzare Unreal Engine per lo sviluppo dei giochi. Si tratta qualcosa che con molta probabilità avverrà principalmente sotto il periodo natalizio, almeno come sottolineato dal general manager di Epic Games Store, Steve Allison.
Concorrenza a Google e Apple
Ovviamente l’intenzione è quella di puntare, sia dal punto di vista ludico che generale, a divenire un terzo protagonista dopo Apple e Google nel mercato delle applicazioni mobili. Una simile apertura potrebbe dare a Epic Games, soprattutto attraverso i giochi, modo di ricavarsi una parte di mercato molto importante.
Non dobbiamo dimenticare inoltre che grazie al Digital Markets Act europeo, l’azienda è riuscita a lanciare la propria app sull’iPhone in Europa e sugli Android a livello mondiale. Riuscendo in questo modo ad aggirare quelle che erano le restrizioni imposte sia da Google che da Apple.
Noi conosciamo la Epic Games per il suo importante lavoro a livello di programmazione di giochi. È quasi inutile nominare quelle che sono le sue conquiste da questo punto di vista. Di certo il suo mercato potrebbe riaprirsi in questo modo verso territori ancora non esplorati.
E i membri iscritti al suo store potranno in questo modo contare su più titoli gratuiti rispetto a quelli già a disposizione. Si tratta senza dubbio di una situazione win-win. E chi siamo noi i giocatori appassionati per non approfittarne e godere dei potenziali ottimi risultati?