I nostri bambini nascono qui e parlano italiano. Crescendo dovranno imparare altre lingue, in particolar modo l’inglese. Altri bambini nonostante vivano qui sono nati da genitori stranieri che magari parlano solo inglese.
Nasce quindi l’esigenza, come un po’ in tutti i campi, di imparare le lingue e utilizzarle nella vita. Il mondo è sempre più globalizzato e occorre essere al passo con i tempi.
La Chicco propone fin da piccolissimi giochi bilingue per iniziare da subito a familiarizzare. Tutti sanno, e non è una generalizzazione affermarlo, che da bambini è più facile imparare, come se invecchiando il meccanismo si inceppasse. Non è questo il luogo adatto, ma ci sono reali motivazioni per cui accade veramente che crescendo si abbiano più difficoltà.
Per tornare ai bambini è stto dimostrato che fin da piccoli hanno grande facilità di apprendimento e le lingue sono semplici da imparare. la Chicco, attraverso i suoi giochi, tenta di predisporre il bambino ad imparare giocando. Il modo migliore per farlo.
Si chiamano giochi bilingual ABC e utilizzano personaggi per insegnare ai bambini dai sei mesi fino ai diciotto. Vengono utilizzati il tatto, l’udito e la vista attraverso atttività sensoriali mirate e adatte all’età del bambino. I giochi proposti sono molti. Si inizia dal telefono parlante o dal cubotto.
Si ripetono le parole e poi le prime frasi. è il bambino poi che sceglie in quale lingua giocare così familiarizza e finchè rimane un gioco si divertirà. Imparare deve essere semplice e facile. Se diventa un obbligo non piace più.
Per i bambini di diciotto mesi c’è Gigia parole in valigia e l’idea è di fornire al bambino il primo dizionario. Potete anche scegliere il telefono parlante, ma personalmente trovo la macchina un po’ più divertente. Un telefono è ormai qualcosa di fin troppo comune.
Per vedere tutti i giochi bilingue andate in un negozio Chicco o collegatevi al sito.