Inutile dire che con Google Game Builder Big G ha dimostrato ancora una volta di essere in anticipo sui tempi: ha infatti dato modo, con questo strumento, a qualsiasi persona di poter costruire il proprio videogioco.
Ecco che mentre finisce di mettere a punto la futura piattaforma Stadia per presentarli, ha deciso di aprire la sua strada nel settore videogiochi regalando agli utenti la capacità di diventare creatori anche senza la minima preparazione in programmazione. E se ci si pensa si tratta di una soluzione geniale per poter fidelizzare i propri utenti in questo ennesimo settore di interesse. Utilizzare Google Game Builder tra l’altro è molto semplice dato che ha una struttura molto semplice che ricorda molto Minecraft e che per questo motivo appare essere molto user friendly.
Si parte con un enorme mondo vuoto, la sandbox: grazie agli strumenti messi a disposizione si potranno prendere ed inserire oggetti, personaggi e creare interazioni. Fattore importante, si tratta di un videogioco free to play già disponibile per Windows e macOS. Esso è stato realizzato dal team Area 120 ed è disponibile su Steam già dallo scorso 1 novembre. E’ stato reso possibile giocare anche in una modalità multiplayer, che in questo caso si traduce nella possibilità per più persone di creare il proprio mondo con più persone. Quel che viene creato può essere condiviso e proprio per questo si possono giocare anche le creazioni degli altri.
Piccola grande chicca: chi conosce JavaScript potrà dare vita alle proprie interazioni, si tratta infatti di una delle tante possibilità per coloro che sono più esperti.
