Al MAV, il Museo dell’Artigianato Valdostano sito a Fénis, i videogiochi non sono poi così importanti per assicurare divertimento e coinvolgimento dei più piccoli. Sì, perché al MAV sembra quasi che i valori di un tempo siano ancora rimasti ben saldi e presenti anche nelle generazioni più giovani tanto che il museo valdostano si rende, per tutto il mese di luglio, il protagonista indiscusso di un’iniziativa dedicata ai giochi di un tempo, quelli che i bambini di oggi non conoscono ma che i loro genitori hanno ancora nel cuore.
L’attività organizzata dal museo fa parte della lista degli appuntamenti estivi che il MAV organizza ogni anno, un modo per far sì che il museo prenda vita e venga apprezzato anche dai più piccoli. E’ così che, per tutto questo mese, i piccoli visitatori avranno la possibilità di dimenticarsi, almeno per un paio di ore, dei giochi moderni e iper tecnologici che conservano nella loro cameretta per scorprire, aiutati dagli operatori del museo, i giocattoli che usavano i loro nonni e provare insieme a riprodurli e costruirli con materiali naturali e sani per il loro bensesse fisico e psicologico.
Durante l’attività i bambini potranno conoscere tutti i giochi del passato, scoprire il loro uso e imparare ad apprezzarli e cimentarsi poi con la creatività per personalizzare il gicattolo che preferiscono per portarlo magari al loro nonno e giocare insieme in un mondo di ricordi.
Le attività didattiche del MAV si svolgono tutti i mercoledì pomeriggio dalle ore 15 alle 17 e per partecipare è necessario versare un contributo di 5 € per ogni partecipante sfruttando anche la possibilità di creare un abbonamento fino ad un massimo di 20 bambini (un accompagnatore ciascuno) per i laboratori offerti dal centro. La prenotazione é obbligatoria e potrà essere effettuata contattando direttamente il centro: qui sul link avrete tutte le informazioni di contatto.
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