Il pallottoliere è un vecchio gioco didattico per insegnare ai bambini a contare. Ne ricordo in particolare uno in legno che ho regalato a mio figlio quando era piccolo.
Era in legno e ogni fila aveva le palline di un colore differente. Aveva un piedistallo di legno apribile e colori brillanti.
L’avevo acquistato all’Ikea, dove se ne trovano ancora oggi a prezzi modici. Realizzato completamente in legno si poteva richiudere e sistemare in un cassetto mentre per farlo stare in piedi era sufficiente aprire il piedistallo.
Le palline, sempre di legno, erano ricoperte di colore brillante. Ai bambini piacciono i colori, sono allegri e divertenti. I più piccoli giocano con il pallottoliere senza utilizzarlo per contare. Si limitano a muovere le sfere qui e là poi però con il tempo imparano l’ulizzo e iniziano a contare.
Perfetto come gioco pre school il pallottoliere si rivela utile anche nei primi anni delle scuole elementari quando i bambini iniziano a fare addizioni e sottrazioni. Inizialmente sono i genitori a spiegarne l’uso poi però sono i bambini stessi ricorrervi quando fanno i compiti.
Il pallottoliere della fotografia lo trovate all’Ikea. Costa dieci euro e qualche centesimo. Realizzato in legno e verniciato ha un filo di metallo zincato nella patte posteriore che lo rende più stabile.
è adatto per i bambini dai tre anni in sù. Le dimensioni sono: trentanove centimetri in larghezza e trentatrè in altezza. Aperto ha una profondità di diciotto centimetri mentre da chiuso solo di pochi centimetri.
Si lava con acqua e sapone poco concentrata. Si asciuga con un panno. Può essere un regalo carino e colorate, un pensierino da regalare in occasioni normali, come quando si va a cena a casa di amici e si vuole portare un pensierino carino.
Per i vostri figli può essere un ausilio simpatico alla matematica che di solito non piace molto.