Sevi fa giocattoli in legno e arredi per bambini da centottant’anni tondi tondi. Nel 1831, infatti, il giovane artigiano di intaglio e intarsio, Josef Anton Senoner, fonda ad Ortisei, in Val Gardena, l’azienda diventata famosa nel mondo per lo stile e la filosofia dei propri giocattoli, arredi e complementi in legno. Alla sua azienda Josef dà un nome che racchiude le iniziali di quello del figlioletto, Senoner Vinzenz, nome destinato a diventare il marchio di giochi ed accessori in legno più antico d’Europa. La storia di questo marchio è tutta in ascesa…Nei primi anni Venti, i giocattoli Sevi furono esportatinelle vallate limitrofe. Tutti gli articoli venivano ancora realizzati interamente a mano: erano piccoli capolavori, uno diverso dall’altro: giostre in miniatura, trottole e burattini, più tardi arrivano cavalli a dondolo, carretti e carriole e culle per le bambole. Più tardi ancora scatoline per contenere i dentini da latte e yo-yo . Negli anni Settanta, Sevi non è più solo italiano, ma esporta anche in Centro e Nord Europa. Nascono i salvadanai, i carillon e le giostrine. Le collezioni si arricchiscono di un nuovo personaggio: Pinocchio, forse il più celebre soggetto della storia di Sevi.
Negli anni Ottanta arriva il personaggio di Happy Clown, che tanta fortuna avrà negli anni e che ancora oggi riscuote un enorme successo, rivisitato nella linea Le Cirque, e arriva anche l’alfabeto in legno, le celebri letterine diventate ormai icona del marchio. Iniziano le primecollaborazioni con importanti illustratori, tra cui Francesco Tullio Altan con la sua famosissima Pimpa. Nel 1998 Sevi viene acquisita dall’aziendaTrudi, che la rileva così come fa anche con la Olli Olbot. Tra le novità più recenti: la prima linea di bigiotteria in legno Sevi. Inoltre si consolida l’importante collaborazione con Guillermo Mordillo, uno dei cartoonist più conosciuti al mondo, che aggiunge colore e allegria al già divertente mondo di Sevi. Nel 2011 Sevi celebra il suo 180° compleanno.